PROGRAMMA, IN PARTE CONSUNTIVO E IN PARTE PREVENTIVO,
DELL'ATTIVITA' PER IL 2004*


1. Rivista "Il diritto dell'informazione e dell'informatica"

La pubblicazione della Rivista dal titolo Il diritto dell’informazione e dell’informatica costituirà anche nel prossimo anno un fondamentale obiettivo dell’attività della Fondazione con un programma editoriale basato sull’approfondimento giuridico della materia della Rivista, così come tradizionalmente fatto, con arricchimento della tematica relativa allo sviluppo della società connessa con i vari media per tentare di descrivere ed analizzare l’attuale vorticoso evolversi della società, postindustriale, della conoscenza.
Quale luogo di pubblicazione istituzionale dei contributi di analisi e di studio sulla società della conoscenza e quale strumento di diffusione di detti studi ed analisi la Fondazione Calamandrei pubblica da ormai venti anni la Rivista che ha periodicità bimestrale (edita Giuffrè). Cooperano alla vita della Rivista personalità di alto profilo scientifico che partecipano sia della Direzione (prof. Guido Alpa, prof. Mario Bessone, avv. Luca Boneschi, avv. Corrado De Martini, prof. Pietro Rescigno, prof. Vincenzo Zeno-Zencovich) sia del Comitato Scientifico (prof. Enzo Cheli, prof. Claudio Chiola, prof. Pasquale Costanzo, prof. Oreste Dominioni, prof. Giovanni B. Ferri, prof. Sergio Fois, prof. Francesco Galgano, prof. Giovanni Giacobbe, prof. Mario G. Losano, prof. Ferrando Mantovani, prof. Gaetano Pecorella, prof. Giuseppe Sbisà, prof. Salvatore Sica, prof. Giovanna Visintini, prof. Gustavo Zagrebelsky, prof. Andrea Zoppini) nonchè i membri del Comitato per l’informatica giuridica (prof. Renato Borruso, prof. Francesco Cardarelli, avv. Alfredo Viterbo).
Un’attività meritoria è anche svolta dalla Redazione, composta da più giovani studiosi e ricercatori (avv. Rosalba Bitetti, avv. Giovanna Corrias Lucente, avv. Pieremilio Sammarco, prof. Giorgio Resta, avv. Anna Grazia Sommaruga, avv. Annamaria Viterbo, avv. Giulio Votano).
In tutte le Università italiane la Rivista è utilizzata per l’attività didattica e numerosissime tesi di laurea hanno utilizzato le elaborazioni scientifiche della Rivista stessa: per cui ben si può dire che la Rivista è diffusa e nota nel mondo accademico italiano, così come lo è presso le professioni liberali dell’avvocatura e dell’informatica e presso la più attenta attività scientifica dei magistrati nell’ambito della loro attività giurisdizionale.
L’arricchimento dei temi della Rivista, con l’estensione alla tematica della società della conoscenza sarà reso possibile anche dalla sinergia che sta cominciando a realizzarsi tra la Rivista ed il Sito web della Fondazione: infatti si recupererà spazio editoriale sulla Rivista, rinviando i lettori a consultare sul Sito della Fondazione parte del materiale legislativo di riferimento ovvero sentenze per esteso, commenti, dibattiti, pubblicazioni e quanto altro di interesse per il fruitore della Rivista stessa.

2. Sito web ( www.fondazionecalamandrei.it)

Il Sito web è l'altro strumento istituzionale che permette di consultare in rete tutto il materiale proveniente dalle molteplici iniziative (convegni, seminari e pubblicazioni), nelle quali si articola l'attività della Fondazione, attività che viene spesso svolta in collaborazione con altri prestigiosi Istituti di Ricerca ed Associazioni od Enti, quali l'Accademia Nazionale dei Lincei, l'Associazione Italiana di Diritto Comparato, le principali Università italiane, il Movimento Federalista Europeo.
Il Sito è anche dotato dal mese di giugno 2004 di un motore di ricerca full text, risultato di un notevole sforzo di progettazione informatica e di immissione dati.
E' stato, inoltre, ultimato il lavoro d'impaginazione dei contenuti della Rivista nel Sito al fine di rendere operativo il motore di ricerca, che è stato attivato nel mese di giugno 2004, come sopra detto.
Nel corso dell'anno 2004 verrà istituito un link che consentirà il collegamento con il Sito del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e con l'elenco degli Enti che usufruiscono del finanziamento di cui alla legge 17.10.96 n.534 (cosiddetti Enti in Tabella). E' prevista l'estensione dei collegamenti ai Siti dei singoli Enti in Tabella o ad una pagina dedicata a ciascuno di essi dove si potranno reperire le principali indicazioni su sede, organi e attività.

3. Dibattiti e Conferenze

A) In data 19 aprile la Fondazione Calamandrei, in collaborazione col Movimento Federalista Europeo, ha organizzato una Conferenza in Torino, presso la sala dell'Archivio di Stato, una Conferenza alla quale hanno partecipato: il Presidente del Calamandrei, avv. Alfredo Viterbo, il prof. Andrea Comba dell'Università di Torino ed il prof. Antonio Padoa-Schioppa dell'Università di Milano. Il tema del dibattito, seguito da un folto pubblico, è stato il seguente: "Globalizzazione dei diritti e giustizia internazionale".
La conferenza è stata occasione della illustrazione ad opera dei Prof. Andrea Comba e Antonio Padoa-Schioppa di come il processo di integrazione dell'Europa e la nascita della Federazione Europea costituiscano un paradigma istituzionale normativo che potrà essere utilizzato anche nel processo dell'integrazione dell'intero pianeta.
B) In data 10 maggio 2004 la Fondazione Calamandrei (in collaborazione con il Centro Einstein Studi Internazionali) in persona del Presidente avv. Alfredo Viterbo ha partecipato in Torino ad una Conferenza sul tema: "Federalismo, il pensiero politico della complessità". Alla conferenza hanno anche svolto Relazioni la dott.ssa Grazia Borgna ed il dott. Roberto Palea del C.E.S.I., nonché il prof. Arnaldo Codignola dell'Università di Torino.
La Conferenza si è svolta con vari richiami al lascito politologico di Mario Albertini che è stato quello di raccomandare lo studio del corso della storia con la comprensione dei fattori determinanti legati al nuovo modo di produrre.
Mario Albertini ha indicato, sin dagli anni sessanta, che la rivoluzione scientifica stava modificando profondamente la struttura organizzativa dell'intero pianeta, insieme con i ruoli, i modelli comportamentali e la scala dei valori dei cittadini cosmopoliti della nuova società civile globale in formazione.
La complessità sociale, politica e filosofica, indotta dalla rivoluzione scientifica, sarebbe stata compresa e, quindi, regolata dal pensiero federalista. Il federalismo sarebbe stato il pensiero politico che con l'affermazione della pace avrebbe reso possibile, in tutto il mondo, il programma di civiltà imperniato su libertà-democrazia-solidarietà.
La Intelligenza Artificiale è lo straordinario fattore scientifico che sta causando il passaggio dalla fase industriale alla fase della telematica, della rete, della informazione e, quindi, sta dando forma alla moderna società della conoscenza che sarà regolata dal federalismo.
C) In data 8 maggio 2004 si è tenuto presso la Fiera del Libro, in Torino, un pubblico dibattito al quale hanno partecipato il Presidente della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky, il Presidente Emerito della stessa Corte Costituzionale Cesare Ruperto, il prof. Mario Dogliani dell'Università di Torino e per la Fondazione Calamandrei il Presidente Alfredo Viterbo. Il dibattito, seguito da un folto pubblico, ha avuto come occasione la presentazione di un libro del Presidente Emerito della Corte Costituzionale Cesare Ruperto col titolo "Una terra nel cuore - Luoghi, persone e idee care a un Presidente della Corte Costituzionale" (edito da Rubbettino), ma l'argomento principale svolto è stato quello, importante e delicato, del ruolo della giustizia costituzionale nella moderna società della complessità anche istituzionale. La legge quale via alla costruzione di una società globale, pacifica e democratica, si mostra sempre più, nella società della conoscenza, come lo strumento essenziale per un nuovo ethos civile.

4. Convegni e giornate di studio


A) Il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ha introdotto, nel nostro ordinamento giuridico, il codice in materia di protezione dei dati personali, con il quale è stata uniformata e coordinata l'intera legislazione vigente in tema di trattamento dei dati personali e disposizioni connesse.
Nella relazione di accompagnamento al codice si legge che “l'adozione di un solo testo di rango legislativo, anziché anche regolamentare, si rivela tra l'altro assai più consono al rango dei diritti e delle libertà fondamentali tutelati dalla disciplina in questione”.
La Fondazione Calamandrei, ha, quindi, organizzato in Torino in data 10 giugno 2004, in collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Torino, una giornata di studi dedicata al problema della tutela della privacy nei confronti delle applicazioni di tecnologia avanzata capaci di violare la anche normale vita di relazioni sociali dei cittadini.
Sono intervenuti ai lavori:
Sessione antimeridiana
avv. Antonio Rossomando (Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torino), avv. Alfredo Viterbo (Presidente della Fondazione Piero Calamandrei), prof. Salvatore Sica (Università di Salerno), avv. Antonio Ciccia; avv. Antonina Scolaro; avv. Monica Alessia Senor; avv. Mariamichaela Li Volti (Avvocatura della Città di Torino), prof. Michele Vellano (Università del Piemonte Orientale)
Sessione pomeridiana
moderatore avv. Luca Boneschi (Direttore della Rivista "Il diritto dell'informazione e dell'informatica"), dr.ssa Alessandra Salvadori (Giudice del Tribunale di Torino), avv. Carlo Gonella, avv. Carlo Blengino, avv. Alberto Manzella, prof. Giovanni Buttarelli (Segretario Generale dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali).
Ha collaborato alla iniziativa anche l'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali con una importante Relazione del prof. Giovanni Buttarelli, Segretario Generale dell'Autorità Garante il quale ha descritto i fondamenti dello statuto che si sta formando a difesa dei diritti dei cittadini nel mondo della informazione e della telematica.
B) In occasione del XX anno della rivista "Il diritto dell'informazione e dell'informatica" è in corso di studio l'organizzazione di un Convengo sul tema: "La proprietà della conoscenza" - Modelli giuridici ed economici fra esclusività e condivisione pubblica. Il Convegno, da tenersi il prossimo 19 novembre 2004 a Roma presso l'Aula Magna del'Università di Roma Tre, prevede la collaborazione di insigni Relatori.
C) La Fondazione ha previsto di realizzare, ancora nel corso dell'anno 2004, una ricerca sulla "moneta elettronica" i cui risultati saranno pubblicati e presentati nel corso di un Convegno che si svolgerà entro l'autunno prossimo in collaborazione con l'Università di Pisa.

5. Intelligenza Artificiale

Entro il corrente anno 2004 sarà pubblicata, in occasione del ventesimo anno della Rivista "Il diritto dell'Informazione e dell'Informatica", la Ricerca sulla Intelligenza Artificiale, Ricerca che è stata condotta in termini interdisciplinari da un gruppo di studiosi (giuristi, sociologi, filosofi della conoscenza, epistemologi, logico-matematici ed informatici). L'esito di tale Ricerca dovrebbe dare un decisivo contributo scientifico alla definizione della invenzione dell'Intelligenza Artificiale le cui ricadute stanno dando luogo alla rivoluzione digitale, che sta creando la società della informazione, la società post-industriale della scienza e della conoscenza.

6. Premi e borse di studio

La Fondazione ha promosso, unitamente alla Famiglia Frosini il primo premio nazionale Vittorio Frosini, dedicato alla memoria di Vittorio Frosini. In data 25 maggio 2004 la Commissione esaminatrice (composta dai professori: Pietro Rescigno, Vincenzo Zeno-Zencovich e Tommaso Edoardo Frosini) ha deliberato di assegnare la Borsa Frosini alla dottoressa Raffaella Brighi, laureata in fisica (110 e lode) presso l'Università di Bologna, dottore di ricerca in Informatica giuridica e Diritto dell'Informatica presso la stessa Università di Bologna.
Inoltre la Fondazione ha istituito tre Borse a favore di giovani laureati o laureandi per la loro partecipazione alla XXIIIa edizione del Seminario di formazione federalista di Ventotene (4-9 settembre 2004) organizzato dall'Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli: le borse saranno di 400,00=(quattrocento) euro ciascuna, e saranno assegnate su selezione e giudizio del Presidente avv. Alfredo Viterbo della Fondazione Calamandrei.

7. Ampliamento della biblioteca

E' inoltre, previsto il progetto di ampliamento della biblioteca della Fondazione Calamandrei, per la cui attuazione sarà necessario reperire adeguati fondi che consentano l'acquisto e la sistemazione di un elevato numero di volumi e pubblicazioni, nonché l'assunzione di nuovo personale.


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L’attività della Fondazione Calamandrei viene svolta grazie alla collaborazione di giovani studiosi che non solo sono l'organo operativo dell’attività della Fondazione e della Rivista, ma ne sono anche i principali destinatari, in quanto uno scopo che la Fondazione si ripromette di perseguire è sempre anche quello di essere luogo ed occasione di formazione di giovani studiosi, stimolati dalle attività scientifiche della Rivista, dalle attività convegnistiche e dalla frequentazione della sede, situata nel centro storico e strutturata con supporti informatici e di una biblioteca specializzata. Da anni la Fondazione si avvale della collaborazione di giovani che svolgono il servizio civile e che vengono scelti in base alla loro specifica formazione culturale ed universitaria. Il supporto di questi collaboratori consente peraltro una sempre maggiore apertura della Fondazione verso fruitori esterni ed un diretto contatto con i medesimi, che sarà ulteriormente favorito, a partire da quest’anno, dalla definitiva apertura e messa a disposizione, col corredo di un motore di ricerca, del Sito web della Fondazione.